Dal 20 al 22 Settembre scorso si è svolto a Collegno (Torino), negli spazi della Certosa Reale, la 30^ edizione di questa manifestazione promossa dall’Associazione Amici della Scuola Leumann che, pur cambiando di sede, ha mantenuto negli anni alcune delle sue caratteristiche espositive.
Nella giornata di Venerdì si sono svolti i laboratori di filatura, lavorazione del feltro, tintura con le erbe vegetali e tessitura rivolti a quanti volevano conoscere queste tecniche tessili e apprenderne le basi.
Sono stati condotti dalle artigiane presenti con i loro prodotti nella mostra mercato.
Il sabato mattina presso l’Aula Magna 3 di UniTO si è svolto un convegno in collaborazione con CNA Federmoda Piemonte.
Il tema di quest’anno: “Dalle Caterinette di ieri alle stiliste di oggi nascita e trasformazione della moda a Torino dall’Ottocento ai giorni nostri” ha visto anche la partecipazione di allieve e allievi del Liceo artistico Aldo Passoni di Torino e dell’I.I.S. Sella Aalto Lagrange, settore moda, con cui l’Associazione Amici della Scuola Leumann ha promosso durante l’anno scolastico un percorso di confronto e collaborazione.
Dal pomeriggio di Sabato tutta l’attività si è spostata alla Certosa Reale di Collegno in Via Martiri XXX Aprile con la mostra-mercato sotto il lungo porticato del chiostro.
I visitatori potevano percorrerlo, senza accalcarsi, anche nella giornata di domenica in cui tradizionalmente vi è il maggior afflusso di visitatori e così osservare agevolmente gli oggetti esposti.
Negli anni si è mantenuta la qualità dei prodotti che gli artigiani portano a “Filo Lungo filo…”: oggetti in feltro, filati tinti con tinture vegetali e/o filati a mano, bottoni in legno, abiti realizzati in ecoprint, arazzi e sciarpe tessute a mano, telai e accessori per la tessitura, tappeti…
Tutti i prodotti erano realizzati a mano dagli oltre 100 artigiani selezionati.
Anche quest’anno, sono state proposte delle mostre :
I costumi di scena di proprietà di Alfatre, gruppo teatrale di Collegno disposti in un locale all’ingresso della Certosa.
“Dove l’intreccio di fili diventa Arte” con le opere donate all’Associazione Amici della Scuola Leumann.
Quest’anno per la prima volta si potevano vedere le stoffe originali prodotte a suo tempo nel Cotonificio Leumann ed i modellini degli abiti realizzati con le stesse stoffe:
Coordinamento Tessitori, ha presentato nella mostra mercato copie della sua rivista quadrimestrale TessereAMano e altre pubblicazioni realizzate negli anni ed ha organizzato la seconda esposizione della mostra intitolata “Labirinti”, composta da una quarantina di opere su questo tema portate alla Certosa dopo una prima esposizione in occasione dell’edizione di “Feltrosa” a Cutigliano.
Nella bellissima chiesa della Certosa erano stati collocati degli arazzi ricamati provenienti dal Museo Etnografico di Lanzo Torinese con esempi di Ricamo Lanzese:
A cura del Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli è stato realizzato un omaggio alla grande artista Maria Lai dal titolo: “Tenendo per mano il sole: l’arte di intrecciare”:
L’associazione “Donne ai ferri corti” di Collegno anche quest’anno ha dato un simpatico contributo alla manifestazione con un’istallazione di “Urban knitting” dal titolo “30 anni di Filo” dedicata ai 30 anni della manifestazione.
All’interno del chiostro degli animati gruppi di studentesse e studenti del Liceo Artistico Aldo Passoni di Torino e dell’I.I.S Sella Aalto Lagrange di Torino hanno partecipato nei rispettivi spazi allestiti fornendo informazioni ed esempi dei percorsi didattici svolti nell’ambito della tessitura e della moda.
Ai bambini della Scuola Primaria Leumann erano poi dedicati degli workshop curati dal Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli e il sabato pomeriggio e la domenica dei laboratori creativi a cura dell’associazione Leulab di Collegno:
Non poteva mancare, per dare un tocco di fantasia, una coreografia dedicata a “Le rane” di Aristofane. La coreografia è stata ideata dagli studenti del Liceo classico Massimo d’Azeglio e interpretata dagli studenti del Liceo Artistico Passoni.
Anche le piante tintorie portate dall’azienda agricola “F.lli Gramaglia” di Collegno hanno trovato spazio sotto il porticato…
L’ultimo appuntamento della giornata di domenica è stata la sfilata dei modelli realizzati dagli studenti dei Licei artistici e di design con cui l’Associazione Leumann ha collaborato e dei vestiti proposti dagli espositori con gli accessori da loro creati.
A conclusione di questo lungo racconto non può mancare un cenno alla premiazione da parte del Presidente Giuseppe Forneris dell’Associazione Amici della Scuola Leumann, di coloro che sono stati dei protagonisti di questa manifestazione nei suoi trent’anni di svolgimento.
Degli attestati ricordo sono stati consegnati:
– a Rosalbina Miglietti, che fin dal primo anno ha promosso e divulgato questa manifestazione e che è attualmente la Presidente onoraria dell’Associazione;
– a Michela Tosco che ne ha curato gli aspetti organizzativi;
Un analogo attestato è stato attribuito a Marina Costantino e a Cristina Bargis che sono state presenti a tutte le manifestazioni, come pure a Bruno Tessa di Coazze (Torino), esempio vivente dell’amore per il filato naturale della canapa e per la filatura che ha praticato nel suo banco con ammirevole costanza e passione in tutte le manifestazioni.
I tre giorni di “Filo Lungo Filo, un nodo si farà” sono stati il risultato di un anno di lavoro dell’Associazione Amici della Scuola Leumann con le studentesse del Liceo Passoni, l’I.I.S. Sella Aalto Lagrange di Torino e il Liceo classico Massimo d’Azeglio di Torino.
Il rapporto costruito con le scuole primarie e nel territorio di Collegno, ha consentito di allargare la platea di coloro che hanno partecipato alla manifestazione portando la realtà del tessile nella loro esperienza quotidiana.
Un grazie agli espositori che hanno portato sempre nuovi prodotti di qualità.
Luoghi
Via Paolo Braccini, 11 – Torino (TO)
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